LE INIZIATIVE DEL 2022

LA GIORNATA A RICORDO DI ANDREA GAMBI E IL PREMIO DI LAUREA A SUO NOME

Venerdì 25 marzo 2022, al Teatro Alighieri di Ravenna, si è svolta la cerimonia di premiazione della prima edizione del premio di laurea magistrale dedicato ad Andrea Gambi, nel secondo anniversario della scomparsa. Colpito dal Covid nel marzo 2020, poche settimane dopo l’inizio della pandemia, l’allora Direttore Generale di Romagna Acque venne meno infatti il 25 marzo di quell’anno. Per onorarne la memoria, l’Associazione Idrotecnica Italiana (di cui Gambi era membro), in collaborazione con Romagna Acque, decise di ideare e dedicargli un premio di laurea magistrale sui temi della gestione ottimale delle risorse idriche e la difesa del territorio dal rischio idrogeologico, da assegnare ogni anno alle migliori tre tesi di laurea magistrale su tali argomenti. La giornata delle premiazioni, organizzata sempre da Romagna Acque e dall’Associazione Idrotecnica Italiana, insieme anche al Comune di Ravenna e all’Ordine degli Ingegneri, è stata quindi occasione sia per consegnare i riconoscimenti della prima edizione del premio di laurea, sia per ricordare ufficialmente Gambi, cosa che non era stata possibile né dopo la scomparsa né in occasione del primo anniversario a causa delle limitazioni sanitarie.

“LA MIA ACQUA”, UN PROGETTO PER LE SCUOLE

Partito nell’anno scolastico 2013-2014, si è confermato anche per il 2022 il tradizionale impegno di Romagna Acque legato a progetti di educazione all’uso corretto dell’acqua. Il progetto, denominato “La mia acqua”, è stato realizzato grazie agli operatori della cooperativa Atlantide e ha coinvolto diverse classi delle scuole primarie e secondarie di I e II grado della Romagna, per un totale di circa 2.000 studenti.

IL CONVEGNO AL TEATRO GALLI DI RIMINI

Martedì 3 maggio 2022, al teatro Galli di Rimini, la Società ha organizzato una giornata aperta al pubblico sul tema “Cultura dell’innovazione in risposta ai cambiamenti climatici. Sistema idrico in Romagna: visione, competenze e nuovi servizi”. L’iniziativa ha sviluppato la discussione sui futuri scenari di fabbisogno idrico e di infrastrutture in Romagna e sui diversi usi della risorsa idrica, al cospetto di vari interlocutori di grande spessore. L’appuntamento – a cui hanno partecipato anche i membri dei vari ordini professionali della Romagna, per i quali valeva come crediti formativi – si è articolato in due sessioni tecniche con esperti del settore in ambito locale, regionale e nazionale, dedicate a specifici interventi su aspetti di progettazione, gestione e controllo delle infrastrutture, su scenari presenti e futuri. A fine mattinata, l’argomento è stato affrontato in una tavola rotonda alla presenza dei sindaci delle principali città romagnole e dell’Assessore all’ambiente della Regione, Irene Priolo.

I BAMBINI UCRAINI ALLA FESTA DELL’ACQUA

All’interno della tradizionale Festa dell’Acqua, organizzata a Ridracoli il 19 giugno 2022 dalla cooperativa Atlantide in collaborazione con Romagna Acque, la diga e le strutture ad essa collegate hanno ospitato anche un gruppo speciale: una quarantina di bambini ucraini, fuggiti dalla loro patria a causa della guerra e arrivati nelle settimane precedenti a Rimini. A mettersi in contatto con Romagna Acque per far passare loro una domenica diversa e, per quanto possibile, spensierata è stata l’associazione riminese Zeinta Di Borg, con cui Romagna Acque collabora da tempo: inutile dire che la richiesta è stata accolta con entusiasmo. La giornata è stata ricca di attività: seguiti da una ventina di accompagnatori, i piccoli ucraini hanno svolto l’escursione in battello elettrico sul lago, hanno assistito allo spettacolo teatrale “Up!” di Simone Riccio Contemporary Circus (con il fantastico scenario della diga che è diventato palcoscenico, rendendo magico l’evento), hanno visitato i mercatini degli ambulanti e Idro – Ecomuseo delle acque. Al museo, in particolare, i bimbi hanno partecipato a un laboratorio con il legno, costruendo animali fantastici (a cura di Archtisti Creano). L’agriturismo Il Molino ha accolto poi la comitiva per il pranzo.

OLTRETERRA, L’ECONOMIA DELLA MONTAGNA

A novembre 2022, il centro operativo di Capaccio ha ospitato il tradizionale appuntamento autunnale di “Oltreterra”, giunto alla nona edizione. L’evento, organizzato da Slow Food, Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi e Legambiente con la collaborazione di Romagna Acque e della Fondazione Alberitalia, riflette annualmente sull’economia delle zone montane e delle aree interne per puntare alla loro progressiva valorizzazione. Ricchissima la platea di partecipanti – amministratori, imprenditori, docenti universitari – con testimonianze provenienti da varie parti d’Italia. Al termine dell’iniziativa è stato consegnato anche l’annuale premio “Testa di legno”, destinato a chi opera per il bene della montagna: lo ha ricevuto, quest’anno, Marco Bussone, presidente dell’Unicem, l’Unione Comuni ed Enti Montani.

LA PARTECIPAZIONE A ROMAGNA NEXT

Romagna Acque ha partecipato nel corso dell’anno a diversi appuntamenti all’interno del progetto Romagna Next, finanziato dal bando MediAree “Next Generation City” di Anci. Il progetto punta a fare della Romagna un primo “laboratorio” nazionale di pianificazione strategica interprovinciale per rispondere alle sfide del Next generation Eu e del Pnrr. Oltre a Romagna Acque, fanno parte del progetto i Comuni capoluogo di Rimini (capofila), Ravenna, Forlì, Cesena, i Comuni di Santarcangelo di Romagna, Misano Adriatico, Cattolica, Cesenatico, Bertinoro, Predappio, Tredozio, Cervia, Russi, le Unioni Romagna Faentina, Bassa Romagna, Valle del Savio, Rubicone e mare, le Province di Rimini, Forlì-Cesena e Ravenna, le Camere di Commercio della Romagna e di Ravenna, la Regione Emilia-Romagna e l’Università di Bologna, con i suoi quattro campus romagnoli. Un’area di oltre 5mila km2, amministrata da 73 comuni, abitata da più di 1 milione di residenti e che mira a riposizionarsi a livello nazionale e internazionale come terra del buon vivere e del benessere inteso a 360 gradi.