Questa dotazione infrastrutturale ha nell’acquedotto della Romagna, alimentato dal bacino artificiale sotteso alla diga di Ridracoli, la parte più importante per dimensione e qualità progettuale.
Tale complesso consente l’utilizzo delle fonti di approvvigionamento della risorsa idrica che traggono origine dalla derivazione di acque pubbliche presenti nel territorio romagnolo, è costituito dagli impianti di potabilizzazione e dalla rete distributiva e copre la quasi totalità del fabbisogno idrico romagnolo, fornendo acqua per usi civili ai gestori del Servizio Idrico Integrato (Hera S.p.A. e Azienda Autonoma di Stato per i Servizi Pubblici di San Marino), che
a loro volta provvedono a distribuire la risorsa idrica all’utente finale, nonché in misura marginale per utilizzi industriali nell’area ravennate.

In un’ottica di monitoraggio della sostenibilità e della responsabilità ambientale, la Società:

• opera nel rispetto delle normative di riferimento;

• svolge regolarmente attività di monitoraggio degli aspetti ambientali ritenuti più significativi e su cui l’attività svolta potrebbe avere impatti negativi;

• si impegna a contenere ed eliminare gli effetti problematici della propria attività sull’ambiente.