LA PRODUZIONE DI ENERGIA DA FONTI RINNOVABILI

Per Romagna Acque la produzione di energia da fonti rinnovabili è realizzata attraverso:

  • centrali idroelettriche che sfruttano i salti altimetrici dell’acqua;
  • impianti fotovoltaici situati in alcuni dei principali siti di Romagna Acque.

L’energia elettrica prodotta viene utilizzata principalmente per alimentare gli impianti della Società, riducendo quindi i prelievi dalla rete elettrica, mentre la quota di energia non autoconsumata viene ceduta alla rete elettrica nazionale attraverso convenzioni con il GSE o a libero mercato.

Nel 2021 Romagna Acque Società gestisce i seguenti impianti:

  • 9 impianti fotovoltaici: 8 impianti attivi (il tutto regolato con 13 convenzioni con il GSE), oltre all’impianto della Standiana (con un contratto di vendita diretta dell’EE).
  • 7 centrali idroelettriche: 6 microturbine idroelettriche (equivalenti a 6 convenzioni GSE), oltre alla centrale idroelettrica di Monte Casale (con un contratto di vendita diretta dell’EE).

IL 2021 È STATO UN ANNO RECORD PER QUANTO RIGUARDA LA PRODUZIONE DI ENERGIA DA FONTE RINNOVABILE CON UN RISULTATO PARI A 11.482.145 KWH.

Il deciso aumento rispetto al 2020 è dovuto principalmente alla maggior produzione di energia degli impianti fotovoltaici, spinta dalla messa a regime di quelli di nuova realizzazione previsti dal piano energetico 2019-21, in particolare di quello realizzato presso la Standiana, entrato a regime nel 2021, e di quelli di Bellaria e Forlimpopoli, che hanno segnato un aumento del +123,5% rispetto all’anno precedente.

Si segnala invece una sostanziale stabilità nella produzione energetica delle centrali idroelettriche (+0,6%).

Per quanto riguarda la produzione idroelettrica, l’impianto principale della Società è rappresentato dalla centrale idroelettrica di Monte Casale

DAL GIUGNO DEL 2000, LA CENTRALE DI MONTE CASALE SFRUTTA IL SALTO ALTIMETRICO TRA L’IMPIANTO DI POTABILIZZAZIONE DI CAPACCIO E LE VASCHE DI RACCOLTA SITUATE A MONTE CASALE (BERTINORO), GENERANDO UNA POTENZA DI 1MWH.

Nel corso del 2021 non sono stati realizzati nuovi impianti per la produzione di energia rinnovabile idroelettrica, ma si possono considerare entrate a regime tutte le centrali idroelettriche previste nel piano energetico precedente.

NEL 2021 LE CENTRALI IDROELETTRICHE HANNO PRODOTTO COMPLESSIVAMENTE UN QUANTITATIVO DI ENERGIA PARI A 9.332.783 KWH, CON UNA SOSTANZIALE STABILITÀ (+0,6%) RISPETTO AL 2020.

Una stabilità dovuta principalmente al quantitativo di acqua turbinata proveniente dalla Diga di Ridracoli che è stato equiparabile a quello dell’anno precedente, in particolare per la centrale di Monte Casale.

Tutte le centrali beneficiano degli incentivi GSE, tranne quella di Monte Casale, dotata dal 2019 della qualifica IGO dell’impianto, che nel 2021 ha permesso di ottenere 7.177 certificati GO (Garanzia d’Origine) rilasciati dal GSE relativamente all’energia elettrica immessa in rete dagli impianti in esercizio alimentati da fonte rinnovabile.

Infine, è doveroso segnalare l’esistenza di un’altra centrale idroelettrica, in concessione a Enel Green Power S.p.A., che sfrutta il salto altimetrico tra l’invaso di Ridracoli e le vasche di raccolta a Isola.

Questa centrale è stata costruita sulla base di una convenzione stipulata con l’allora Consorzio Acque che prevede l’utilizzo da parte di Enel del primo salto altimetrico dell’acqua (250 m) per 50 anni, ovvero fino al 2031.

LA CENTRALE IN CONCESSIONE AD ENEL GREEN POWER S.P.A. HA UNA POTENZA DI CIRCA 7 MWH E NEL 2021 HA PRODOTTO 31.756.068 KWH.

Il piano energetico ha in previsione per il 2022 il rifacimento della centrale di Monte Casale e per il prossimo triennio l’identificazione di un ulteriore lotto di impianti idroelettrici al fine di incrementare ulteriormente la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili e di ridurre di conseguenza il coefficiente di dipendenza energetica.

Oltre alle centrali idroelettriche, la Società produce energia anche attraverso 9 impianti fotovoltaici realizzati a partire dal 2013.

Nel corso del 2021 è entrato a regime l’impianto fotovoltaico della Standiana (circa 1 MWp) che, grazie all’elevata efficienza e a una quota di autoconsumo superiore al 95%, ha consentito una riduzione significativa del fabbisogno energetico del potabilizzatore (-20%).

Sempre nel 2021 sono stati realizzati due nuovi impianti, uno presso il magazzino di Forlimpopoli da circa 230 kWp, la cui prima sezione è entrata in funzione a settembre 2021, mentre la seconda sezione a novembre 2021 ed uno realizzato presso la centrale di Bellaria Bordonchio da circa 100 kWp, realizzato nel 2020 in concomitanza con il revamping dell’impianto ed entrato in funzione nel mese di marzo 2021

Alla luce di quanto sopra indicato, si conferma che tutti gli interventi previsti per il piano rin-novabili sono stati realizzati in linea con il cro-noprogramma previsto nel piano energetico 2019-2021.

GRAZIE A QUESTI INTERVENTI, NEL 2021 GLI IMPIANTI FOTOVOLTAICI HANNO PRO- DOTTO UN’ENERGIA PARI A 2.149.361 KWH, CON UN SIGNIFICATIVO AUMENTO RISPETTO ALL’ANNO PRECEDENTE: + 123,5%.

Il nuovo piano energetico (2022-24) ha inoltre in previsione la realizzazione nel prossimo triennio di ulteriori 4 nuovi impianti, che permetteranno un incremento della produzione di energia rinnovabile e i cui dettagli sono riportati nei seguenti paragrafi.

La Società sta inoltre valutando l’evoluzione della normativa relativa alle Comunità Energetiche al fine di capire se questa può rappresentare un’opportunità per Romagna Acque e i suoi Stakeholder.