IL NUOVO PIANO ENERGETICO (2022 – 2024)

Per perseguire gli obiettivi di sostenibilità attraverso la realizzazione degli interventi previsti dal Cost Reduction Management Plan, il piano energetico è stato aggiornato fissando per il triennio 2022 – 2024 ulteriori e ambiziosi obiettivi.

Il piano mira a incrementare, in linea con la politica europea e nazionale sulla transizione energetica, la produzione di energia da fonti rinnovabili, la riduzione dei consumi energetici e il miglioramento delle prestazioni energetiche nelle diverse attività aziendali (captazione, potabilizzazione ed adduzione, oltre ai servizi generali).

L’INCREMENTO DELL’EFFICIENZA ENERGETICA RAPPRESENTA DAL PUNTO DI VISTA TECNICO, ECONOMICO E SOCIALE, LO STRUMENTO PIÙ EFFICACE PER ASSICURARE UN APPROVVIGIONAMENTO SICURO DI ENERGIA E FAVORIRE LA RIDUZIONE DEI COSTI E DELLE EMISSIONI DI GAS SERRA.

Tutte le attività e il cronoprogramma degli interventi, oltre agli obiettivi individuati in ambito energetico, sono riportati in maniera esaustiva nel Cost Reduction Management Plan allegato al piano energetico 2022-2024, il cui aggiornamento è stato approvato dal CdA in data 30/11/2021 con delibera n. 145. Questo documento viene periodicamente aggiornato per valutare lo stato di avanzamento del piano.

È stata realizzata una valutazione preliminare di fattibilità di un lotto fotovoltaico per individuare quei siti in cui la presenza di consumi elevati e disponibilità di superficie fossero contestuali, al fine di garantire un elevato autoconsumo e quindi la massima valorizzazione dell’investimento. Sulla base della valutazione effettuata, il piano prevede la realizzazione di 4 nuovi impianti fotovoltaici, riepilogati ed evidenziati nella seguente tabella.

QUESTI IMPIANTI A REGIME PERMETTERANNO UNA PRODUZIONE ANNUA TOTALE DI OLTRE 1,3 GWH.

Garantiranno quindi una significativa riduzione dell’energia prelevata da rete, con conseguente miglioramento del coefficiente di dipendenza energetica.

Relativamente alle fonti idroelettriche, nel 2022 verrà realizzato il revamping della centrale di Monte Casale, finalizzato sia a migliorarne il rendimento in termini di produzione di energia elettrica sia di affidabilità in termini di business continuity.

Di seguito si riepilogano i principali interventi previsti dall’aggiornamento del piano energetico 2022 – 24, che si aggiungono a quelli già presenti nel Cost Reduction Management Plan approvato a dicembre 2020 (delibera n. 212) e riportati nel paragrafo precedente.

  • Sostituzione dei motori elettrici e installazione degli inverter: i motori elettrici, in particolare quelli associati alle attività di captazione e adduzione, rappresentano la principale voce di consumo di energia elettrica in azienda. Dal censimento delle macchine presenti nei 25 siti più energivori della Società (che rappresentano oltre il 70% dei consumi complessivi) emerge che sono numerose le pompe che installano motori obsoleti e quindi anche con una bassa efficienza energetica. Sulla base di queste valutazioni, verrà realizzato un piano di sostituzione dei motori elettrici da mettere in atto poi nel prossimo triennio; oltre ai motori elettrici risulta strategico installare, dove necessario, dei regolatori di velocità (inverter) per ottimizzare al massimo i consumi energetici e ridurre i costi operativi.
  • Efficientamento della centrale Dario Campana nell’area di Rimini: verrà realizzato uno studio di fattibilità preliminare per individuare tutti gli interventi di efficientamento fattibili, oltre a quantificare costi e risparmi energetici conseguibili.
  • Sostituzione dei trasformatori: nel 2022 verrà realizzata la sostituzione degli ultimi 8 trasformatori che costituiscono il terzo e finale lotto previsto.
  • Revamping dell’impianto di climatizzazione/riscaldamento del centro operativo: nel 2022 verrà completato il revamping dell’impianto che consentirà di efficientare il processo riducendo i costi operativi ed eliminando l’utilizzo del gas naturale con gli impatti ambientali associati.
  • Riqualificazione dell’illuminazione: verrà realizzato un censimento di tutti i corpi illuminanti esterni e in base ai risultati verrà pianificata la graduale sostituzione nel prossimo triennio di quelli più energivori e meno efficienti.
  • Progetto mobilità elettrica: nel prossimo triennio verrà realizzata l’infrastruttura necessaria a garantire il servizio di ricarica delle auto elettriche in vista di una possibile transizione verso questa tecnologia per quanto riguarda il settore dei trasporti. In particolare, l’aggiornamento del piano prevede la realizzazione di 2/3 colonnine di ricarica all’anno per il prossimo triennio. Per quanto riguarda le auto, è prevista la fornitura di un primo lotto nel 2022 composto da 2 veicoli elettrici; ulteriori acquisti verranno poi valutati nel triennio in linea con quanto richiesto dalla normativa sui CAM (Criteri Ambientali Minimi), che prevedono l’acquisto nelle prossime gare di mezzi a basse emissioni (<50 g/km) per un minimo del 40% sul totale della fornitura. Oltre a queste forniture, sarà prevista l’implementazione di un piano di comunicazione e sensibilizzazione in merito al tema della mobilità sostenibile.
  • Ulteriori interventi minori indicati nel Cost Reduction Management Plan e in sede di applicazione del sistema di gestione certificato ISO 50001.

Gli interventi di efficientamento verranno realizzati anche in occasione di revamping di impianti il cui driver non è esclusivamente energetico e in caso di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria qualora sia economicamente conveniente, così come previsto dalle linee guida per l’acquisto di prodotti che consumano energia approvate dalla Società.

Il completamento degli interventi previsti dal piano di efficientamento consentirà di ridurre i consumi di circa 1,2 GWh.

Tutte le attività individuate nel presente aggiornamento e il cronoprogramma degli interventi pianificati nel prossimo triennio in ambito energetico sono riportati in maniera esaustiva nel Cost Reduction Management Plan della Società.

Grazie alla realizzazione del piano energetico sarà possibile conseguire obiettivi sempre più ambiziosi anche per quanto riguarda il coefficiente di dipendenza energetica, che beneficerà dell’incremento della produzione da fonti rinnovabili e dell’efficientamento nei consumi.

Sulla base degli interventi individuati, sono stati calcolati i nuovi target di questo indicatore, come riportato nella seguente tabella.