Romagna Acque menu
Romagna Acque menu
Romagna Acque menu
Romagna Acque menu
Romagna Acque menu
Romagna Acque menu
Romagna Acque menu
Romagna Acque menu
Romagna Acque menu
Romagna Acque menu
Romagna Acque menu
Romagna Acque menu

LE INIZIATIVE DEL 2019

Romagna Acque ha colto anche quest’anno l’occasione offerta dalla celebrazione, il 22 marzo, della Giornata Mondiale dell’Acqua per realizzare una serie di iniziative di carattere didattico e informativo. Nell’occasione, il Presidente di Romagna Acque, Tonino Bernabè, ha incontrato i ragazzi e le ragazze di diversi istituti superiori del riminese.

Partito nell’anno scolastico 2013-2014, si è confermato anche per il 2019 il tradizionale impegno di Romagna Acque legato a progetti di educazione all’uso corretto dell’acqua. Il progetto, denominato “La mia Acqua”, è stato realizzato grazie agli operatori della cooperativa Atlantide, e ha coinvolto diverse classi delle scuole primarie e secondarie di I e II grado della Romagna.

T.V.B. è l’acronimo utilizzato per il progetto, partito con l’anno scolastico 2019/2020, all’interno delle scuole Maestre Pie di Rimini, volto alla sensibilizzazione all’uso consapevole delle risorse idriche e all’utilizzo di acqua di rete.
Significa “ti voglio buona” ed è un messaggio che vuole evidenziare quanto sia importante la tutela della terra e delle sue risorse fondamentali, prima fra tutte l’acqua.
Partendo da qui l’istituto ha trovato un partner istituzionale importante quale Romagna Acque per intraprendere un cammino che coinvolgerà tutte le classi del polo riminese.
Si è partiti con l’inaugurazione dei dispensatori di acqua potabile, installati grazie al contributo della Società romagnola che proprio nel 2019 ha festeggiato i cinquanta anni dalla fondazione. Il progetto prevede attività laboratoriali per le classi sotto la guida della Cooperativa Atlantide e del Centro per l’educazione ai media Zaffiria, con il preciso obiettivo di promuovere negli studenti e nelle famiglie la cultura della tutela dell’acqua come bene prezioso. Gli studenti metteranno in pratica ciò che apprenderanno durante gli atelier digitali e progetteranno una campagna promozionale, attraverso il web, per sensibilizzare i loro coetanei circa l’importanza delle risorse naturali, la salvaguardia del pianeta e soprattutto il raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030.

Per celebrare la preziosa risorsa e far conoscere ai cittadini il suo cammino “dalla fonte al bicchiere”, Romagna Acque si è fatta promotrice, in collaborazione con le varie amministrazioni locali, dell’ormai tradizionale appuntamento annuale di fine primavera alla Diga di Ridracoli.
La “Festa dell’Acqua” è infatti un’iniziativa istituita a partire dagli anni ‘80, dopo il completamento dell’invaso di Ridracoli, con lo scopo di portare i cittadini a conoscere la fonte primaria da cui attinge l’Acquedotto della Romagna. Durante la manifestazione è consentito l’ingresso gratuito agli impianti e vengono organizzate varie iniziative, sia presso gli impianti, sia nei Comuni in cui ricadono le fonti primarie che alimentano l’invaso.
La “Festa dell’Acqua 2019” si è tenuta domenica 16 giugno: un’intera giornata dedicata a grandi e piccini, con iniziative gratuite per festeggiare all’aria aperta, dalla gara podistica alle escursioni guidate in battello e in canoa, a musica, eventi sportivi e tantissime attività per i bambini.

A Bressanone, in provincia di Bolzano, dal 13 al 15 maggio 2019, si è svolta la prima edizione del Festival dell’Acqua, organizzato da Utilitalia.
Anche Romagna Acque era presente all’importante iniziativa presso il Forum Brixen. Il Direttore Generale Andrea Gambi è stato infatti fra i relatori della sessione plenaria, in programma nella mattinata inaugurale e aperta dal meteorologo Luca Mercalli, con una relazione sul tema “La flessibilità delle fonti e il ruolo degli invasi nell’esperienza e nei programmi di Romagna Acque”.

Dall’8 al 10 maggio 2019 si è svolta a Ravenna la dodicesima edizione dell’iniziativa “Fare i conti con l’ambiente”, organizzata da Labelab, che annualmente mette a confronto centinaia di realtà nazionali che si occupano di acqua, ambiente, energia.
Romagna Acque ha partecipato e collaborato a diverse delle iniziative in programma nel corso delle tre giornate.
In particolare, il Direttore Generale di Romagna Acque, Andrea Gambi, ha partecipato a due dei convegni in programma a Palazzo Rasponi dalle Teste, sede dell’iniziativa.
Il primo è stato il convegno di apertura, mercoledì 8 alle 10, sul tema “Cambiamenti climatici: la dimensione, le influenze, le politiche di mitigazione, la disponibilità idropotabile nel futuro”.
Il secondo, dal titolo “La gestione dei servizi idropotabili in Romagna. La ricerca della qualità al servizio dei cittadini e gli sviluppi futuri”, si è svolto nella mattinata conclusiva, venerdì 10 alle 10.
Nella mattinata di giovedì 9, alle 10, nell’aula magna del Liceo Scientifico “Oriani” in via Oberdan, è invece andato in scena “La margherita di Adele. Il futuro tra scienza, informazione e spettacolo”, un reading teatrale sul cambiamento climatico per ragazzi delle scuole superiori realizzato dall’associazione culturale SpostaMenti di Bologna, in collaborazione con Romagna Acque.

A fine ottobre 2019, Romagna Acque ha contribuito alla realizzazione del tavolo tematico “Servizio idrico: governance e modelli organizzativi”, organizzato da TES, Transizione Ecologica Solidale, e andato in scena al Circolo della Scranna di Forlì.
TES è un “think tank”, un network di soggetti di ambito economico, ecologico e sociale, formatosi a Roma nel 2018 e presentatosi ufficialmente all’inizio del 2019: ha lo scopo di contribuire a una transizione dell’economia verso un modello ambientalmente sostenibile e per questo si propone di animare un elaborato confronto tra personalità nazionali ed internazionali. La modalità con cui opera è quella di organizzare tavoli tematici, momenti di discussione fra invitati specifici che si occupano degli argomenti di volta in volta trattati.

Nel rivolgersi per la prima volta in maniera diretta al tema dei servizi idrici, TES ha scelto Forlì come sede di questo incontro (per la prima volta in Romagna) anche in considerazione della presenza di Romagna Acque, che è socia del think tank e il cui modello di governance del servizio idrico sta ricevendo sempre maggiore attenzione anche in ambito nazionale. Romagna Acque ha dunque contribuito a favorire e a coordinare operativamente l’incontro.
L’evento ha visto la partecipazione di una cinquantina di Stakeholders di primaria importanza a livello nazionale: fra questi Roberto Morassut, Sottosegretario al Ministero dell’Ambiente; l’Onorevole Chiara Braga; l’Assessore al Bilancio della Regione Emilia-Romagna, Emma Petitti; Michele Fina e Antonio Cianciullo, rispettivamente Direttore e Vicepresidente di TES; Giordano Colarullo, Direttore Utilitalia.

Nell’ambito di Ecomondo 2019, la grande fiera annuale dedicata all’ambiente e ospitata da Riminifiere, le riviste di cultura ambientale Oasis e SapereAmbiente, in collaborazione con Hub48, hanno assegnato il premio “Oasis – Green Innovation Award”, giunto alla terza edizione e nato per promuovere le imprese italiane che abbiano dato un contributo innovativo in termini di sostenibilità ambientale e responsabilità sociale nello svolgimento della propria attività produttiva.
I vincitori per ogni singola categoria e le menzioni speciali sono stati selezionati dalle redazioni delle riviste e da esperti del settore.
Fra queste, anche Romagna Acque, il cui presidente, Tonino Bernabè, ha ricevuto il premio da Alessandro Cecchi Paone, testimonial dell’iniziativa per conto del Sole24Ore, il cui stand ha ospitato la premiazione.