• La valorizzazione del capitale umano
• La sicurezza e la salute sul lavoro
• Il dialogo con gli Stakeholder
• I media: la rassegna stampa e cosa dicono di noi
• Le attività di Stakeholder Engagement: uno sguardo al futuro
• Altre attività di Stakeholder Engagement
• Le attività di ricerca: l’importanza per Romagna Acque
• I progetti per l’ambiente e la collettività
• Le iniziative del 2019

Guardando all’orizzonte temporale del 2023, data in cui scade la concessione del servizio, Romagna Acque ritiene importante capire quanto i Soci siano attualmente a conoscenza del ruolo della Società, delle sue specifiche competenze e dei possibili scenari futuri. Per questo, oltre alla quotidiana attività di contatti diretti fra la dirigenza della Società e i singoli Soci, che resta prioritaria, si prospetta fondamentale avviare incontri mirati, a partire dai Soci di riferimento (componenti del Coordinamento Soci), per condividere proposte e aspettative, proiettate alla decisione da assumere nel 2023.

Sono diverse le azioni integrate che la Società può mettere in atto nei confronti dei cittadini per portare a una miglior conoscenza delle sue attività e della loro ricaduta sui territori. Oggi, infatti, per vari motivi, molti romagnoli non conoscono ancora bene il ruolo e l’impegno di Romagna Acque in qualità di gestore di tutte le fonti idropotabili. Anche in questo caso, e soprattutto nella situazione post-Coronavirus in cui si andrà ad agire, sono stati ipotizzati alcuni strumenti utili a trasferire informazioni, anche in maniera autorevole.
La prima azione rivolta al cittadino è la mappatura dei vari notiziari dei singoli Comuni, per capire come e a che condizioni Romagna Acque possa fornire informazioni in grado di raggiungere una vasta percentuale di cittadini residenti nei vari territori, grazie all’intermediazione delle Amministrazioni, dando al tempo stesso l’occasione ai Soci stessi di contribuire alla messa in rete delle notizie relative alla Società. La recente messa on line del nuovo sito aziendale,
molto più funzionale e fruibile da tutti, rappresenta un secondo strumento con cui fornire informazioni ai cittadini in maniera agile e frequente sulle attività aziendali a 360 gradi.
In terzo luogo, oltre che attraverso il sito e le altre attività di ufficio stampa legate ai media ufficiali, le notizie continueranno ad essere veicolate tramite le newsletter, oggi inviate tendenzialmente a cadenza mensile. Si dovrà lavorare, anche con l’ausilio dei Soci, per poter ampliare l’indirizzario coinvolto, o per far sì che i singoli Soci fungano a loro volta da divulgatori delle newsletter ai loro rispettivi indirizzari.

In tale contesto si integrano perfettamente nelle attività da sviluppare a partire dal 2020 due iniziative già avanzate e addirittura in fase conclusiva, che potranno avere ricadute importanti anche in termini di impatto sul territorio.

Si tratta dell’articolata indagine sui costi ecosistemici, portata avanti in collaborazione con la Scuola Sant’Anna di Pisa, REF Ricerche e l’Università di Urbino, che ha coinvolto anche alcuni Soci e riguarda tematiche molto significative per ogni amministrazione.
Originariamente era in programma un evento specifico presso la stessa Scuola Sant’Anna in data 20 aprile 2020, appuntamento purtroppo saltato per la nota situazione emergenziale. Inoltre, era stata prevista anche una successiva giornata di presentazione dei risultati del progetto, su scala nazionale, da tenersi a Roma.
In anticipazione a tali momenti, era già stata condivisa l’opportunità di presentare in anteprima i risultati del progetto ai vertici dell’Assessorato Ambiente della Regione Emilia-Romagna. Alla luce dell’emergenza, pur confermando la validità di tutte le suddette proposte, sarà necessario riposizionare in altre date, e comunque quanto prima, le singole iniziative.

La casa editrice Il Mulino di Bologna ha dato alle stampe, nel corso della primavera 2020, il secondo volume della storia di Romagna Acque curato dallo storico Alberto Malfitano e dedicato alla memoria di Andrea Gambi. Compatibilmente con la situazione emergenziale, nel corso del 2020, potranno essere organizzati dei momenti pubblici di presentazione: sia eventi ufficiali, sviluppati nei centri principali, sia presentazioni più informali, all’interno di specifici eventi letterari del territorio o di carattere diverso.