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LA SICUREZZA E LA SALUTE SUL LAVORO

PER ROMAGNA ACQUE LA SALUTE, L’INTEGRITÀ PSICO-FISICA E LA SICUREZZA DEI PROPRI LAVORATORI SONO DI PRIMARIA IMPORTANZA E DA TUTELARE IN OGNI MOMENTO.

Gestire la sicurezza in Romagna Acque da sempre significa assicurare a tutto il personale (dipendente della Società, di imprese terze e visitatori) condizioni e ambienti di lavoro non solo rispondenti alle disposizioni normative vigenti, ma il più possibile confortevoli e tali quindi da contribuire a tenere sotto controllo il fenomeno infortunistico, sia in termini numerici che di gravità.
La Società si impegna da tempo, inoltre, a sviluppare e mantenere attiva una forte cultura della sicurezza e salute, improntata su:
• ruoli e responsabilità chiari;
• formazione costante di tutto il personale;
• gestione preventiva del rischio;
• analisi di aspetti/comportamenti non conformi
• buone pratiche.

IL TREND DEGLI INFORTUNI

Nel corso del 2019 in Romagna Acque si sono verificati 3 infortuni, con un trend infortunistico in lieve aumento rispetto al 2018 ma in linea con quello degli anni precedenti.
Con riferimento all’analisi per indici di frequenza, gravità e incidenza – dove per indice di incidenza si intende il numero di infortuni che si sono verificati durante l’anno in rapporto al numero dei dipendenti dell’azienda – risulta significativo prendere a riferimento l’anno 2017dove, per parità di infortuni verificatisi, tutti e tre i suddetti indici risultano in calo.

FORMAZIONE E SVILUPPO DEL PERSONALE

La Società considera la formazione come un elemento cardine della propria attività e si impegna a garantirla a tutti i dipendenti. La formazione riguarda sia aspetti legati alla sicurezza, sia aspetti di tipo amministrativo-gestionale e tecnico-specialistico.

La sua pianificazione parte dai fabbisogni evidenziati annualmente da ogni area e ufficio ed è poi esplicitata in un piano della formazione che viene monitorato per verificare l’effettivo svolgimento delle varie attività previste e i costi delle stesse.

Nel 2019 è stata introdotta una nuova tipologia di corsi di formazione legata alle tematiche di tipo ambientale volta, in particolare, a incrementare la cultura della tutela dell’ambiente, andando ad approfondire i temi della gestione dei rifiuti (speciali e pericolosi) e della raccolta differenziata in tutti gli ambiti di lavoro.
Questa tipologia di formazione ha rappresentato circa il 10% del totale delle ore di formazione somministrata. Inoltre, durante l’anno, la maggior parte del monte ore della formazione somministrata ai dipendenti di Romagna Acque ha riguardato l’informazione e l’addestramento su materie legate alla sicurezza con l’obiettivo di accrescere conoscenze e competenze specifiche dei lavoratori. L’attività formativa nell’ambito della sicurezza riveste un ruolo fondamentale nella Società e viene costantemente effettuata conformemente ai piani formativi che, oltre a rispettare i criteri normativi, si ampliano proprio con l’obiettivo di tutelare al meglio i lavoratori, anche con l’introduzione di corsi quali quello di guida in condizioni estreme degli automezzi e quello di sopravvivenza e salvataggio in acqua, tenuto conto della particolarità delle attività svolte.

LE COLLABORAZIONI CON GLI ENTI DI SOCCORSO

Al fine di prevenire e gestire al meglio le situazioni emergenziali, oltre alla gestione degli strumenti interni (piani di emergenza), così come previsto dall’art.43 c.1 del D. Lgs. 81/2008, anche nel 2019 si confermano le collaborazioni con:
• Centrale 118 Romagna;
• Comando Regionale dei Vigili del Fuoco;
Soccorso Alpino e Speleologico Emilia-Romagna (SAER) a copertura dei territori collinari e montani;
Ravenna Servizi Industriali (RSI) per il servizio di Pronto Soccorso.

In tale contesto, sono stati testati vari scenari di emergenza, tramite simulazioni, presso i siti di Romagna Acque, allo scopo di verificare preventivamente i comportamenti dei vari operatori potenzialmente coinvolti e individuare quindi le eventuali misure correttive. Queste attività hanno inoltre lo scopo di consentire l’organizzazione di momenti di incontro, anche a carattere seminariale, per la verifica e lo scambio reciproco delle informazioni e delle conoscenze tecnico-scientifiche, metodologiche ed organizzative.

LA TECNOLOGIA A SUPPORTO DELLA SICUREZZA

A supporto del personale operante, risulta oggi indispensabile l’introduzione di strumentazione tecnologica che, oltre a contribuire al miglioramento
della sicurezza sui luoghi di lavoro, consente anche di ottimizzare le performance relativamente alla gestione dei processi aziendali. In particolare risultano funzionali i seguenti dispositivi:

dispositivi a supporto della sicurezza del lavoratore in dotazione a diversi mezzi del parco auto aziendale, che consentono al guidatore di richiedere assistenza in caso di emergenza oltre ad un monitoraggio a distanza;

alla Diga di Ridracoli è stato avviato un progetto pilota che prevede l’utilizzo di droni per le ispezioni nello sbarramento e che consente, tra l’altro, anche di prevenire i rischi connessi all’accesso diretto e particolarmente impegnativo dei lavoratori in tali luoghi.