IL PIANO DEGLI INVESTIMENTI
Il Piano degli Investimenti di Romagna Acque è articolato in cinque capitoli, di cui tre rispecchiano i principali settori d’attività:
• la fornitura idrica all’ingrosso;
• il finanziamento di opere del SII realizzate e gestite dal gestore del SII;
• la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili.
Gli altri capitoli riguardano attività di tipo residuale ed essenzialmente riconducibili ai temi della sostenibilità ambientale e della valorizzazione del territorio in cui vengono svolte le attività principali, a cui si affianca il comparto dei “servizi comuni”, ovvero i beni strumentali in modo trasversale a tutte le attività (es. la sede di Forlì).
Tale disaggregazione è coerente con i criteri di separazione contabile, c.d. “unbundling”, che hanno trovato formale applicazione per il servizio idrico dal Bilancio di Esercizio 2016.
Ciascun settore fa riferimento a specifici contesti normativi di regolamentazione, che vedono la Società interfacciarsi con altri soggetti sia a livello locale (ATERSIR) che nazionale (ARERA).
Per i primi due comparti, affinché un intervento possa essere riconosciuto eligibile ai fini tariffari, ovvero i relativi costi di capitale siano legittimamente considerati componenti tariffarie, deve essere inserito nei documenti di pianificazione approvati da ATERSIR e validati da ARERA.
NEL 2019 GLI INVESTIMENTI REALIZZATI SONO STATI 21,3 MLN DI EURO CON UN INCREMENTO RISPETTO ALL’ANNO PRECEDENTE DI +1,3 MLN DI EURO.
INVESTIMENTI PER LA FORNITURA IDRICA ALL’INGROSSO
Il 32% del totale degli investimenti realizzati, pari a 6,8 mln di euro, è relativo al comparto della fornitura idrica all’ingrosso.
Tutti gli interventi realizzati sono previsti nel Piano degli Interventi (PdI) approvato da ATERSIR come aggiornato con delibera n. 52/2018.
INVESTIMENTI PER I BENI IN USO ONEROSO AL GESTORE DEL SII
Il comparto “beni in uso oneroso al gestore del SII” è relativo ad interventi finanziati dalla Società – di cui la stessa è proprietaria – ma realizzati e gestiti dal gestore del SII.
La Società riceve un canone che permette il recupero dei costi di capitale (alle condizioni illustrate nei paragrafi precedenti). La Società, il gestore del SII e l’Ente d’Ambito regolano con specifiche convenzioni le modalità e i tempi con cui avviene il finanziamento e la realizzazione delle opere e il riconoscimento dei costi di capitale (canoni).
In questo comparto, nel 2019 sono stati realizzati investimenti per 13,8 milioni di euro, circa il 65% del totale.
Nel territorio di Forlì-Cesena sono stati realizzati interventi per 2,5 mln di euro; nel territorio di Ravenna per 0,3 mln di euro e nel territorio di Rimini per 10,8 milioni di euro (trattasi principalmente di interventi compresi nel Piano di salvaguardia della balneazione).
Gli investimenti iscritti a bilancio, relativi a opere in parte già ultimate e in esercizio e in parte in corso di realizzazione e/o di progettazione, sono inseriti in convenzioni già sottoscritte e pari complessivamente a 131,5 mln di euro (valore al netto dei contributi ricevuti in conto capitale). Nel 2019 sono state sottoscritte nuove convenzioni per 9,5 mln di euro.
Importo beni in convenzione mln/euro
INVESTIMENTI PER BENI PER PRODUZIONE E VENDITA DI ENERGIA ELETTRICA
Nel comparto “beni per produzione e vendita di energia elettrica”, nel 2019 sono stati effettuati investimenti per 9.131 euro.
INVESTIMENTI PER SERVIZI COMUNI E ALTRI BENI
Nel 2019 gli investimenti nel comparto “beni per servizi comuni” sono stati pari a 0,6 mln di euro e nel comparto “altri beni” sono stati pari a 0,1 mln di euro.