Performance sociale

 I nostri impegni » 

L’impegno della Società per la sostenibilità sociale si concretizza in:
  • valorizzazione delle risorse umane;
  • garanzia verso il cliente di continuità di servizio in termini di qualità e di sicurezza di rifornimento;
  • promozione di iniziative incentivanti lo sviluppo sostenibile e la crescita economica del territorio;
  • recupero del patrimonio abitativo e infrastrutturale usufruibile per il ritorno dell’uomo al presidio del territorio, nell’ambito di un’economia turistico-ambientale;
  • sostegno e incentivazione di programmi di educazione ambientale.
Nel 2012 la forza lavoro è diminuita del 0,68% registrando un tasso di turnover del 3,44%. Complessivamente, il 20% dei quadri e il 33,3% dei dirigenti è rappresentato da donne. 35 corsi di formazione sono stati realizzati, per un totale di 2.836 ore di formazione, di cui 2.412 sui temi della sicurezza.

Le Risorse umane

La composizione

Al 31.12.2012 risultano 144 lavoratori assunti con contratto a tempo indeterminato e 1 lavoratore assunto con contratto a tempo determinato; a tale data non sono attivi in azienda né contratti di lavoro interinale, né contratti a progetto.

Lavoratori suddivisi fra tempo determinato e tempo indeterminato



Rispetto al 31.12.2011 si registra una diminuzione della forza lavoro del 0,69%, pari a un decremento di 1 unità. Tale diminuzione è determinata dall’uscita di n. 5 unità e dall’assunzione di n. 4 unità. L’incidenza dei dirigenti e dei quadri sul totale della forza lavoro, pari a circa il 5,52% a fine 2012, è pressoché costante nel triennio 2010-2012, così come si mantiene costante il rapporto complessivo tra uomini e donne.

Lavoratori dipendenti suddivisi per genere e qualifica



La diversità e le pari opportunità

Come risulta esplicitato nel Codice Etico adottato dalla Società, le procedure aziendali sono volte ad impedire, nei confronti di tutti i portatori di interesse, ogni forma di discriminazione e di favoritismo per motivi di razza, di sesso, di nazionalità, di religione, di lingua, di età, di stato di salute, di sindacato o di politica. Tutto ciò trova applicazione per quanto concerne i rapporti con i lavoratori e i collaboratori, la gestione del personale e l’organizzazione del lavoro.

La presenza di donne in Azienda



La formazione e lo sviluppo professionale

La pianificazione dell'attività formativa parte dai fabbisogni evidenziati annualmente dalle singole aree ed uffici, e viene esplicitata nella redazione del Piano della Formazione, che viene monitorato, in corso e a fine anno, per la verifica dell'effettuazione delle specifiche attività previste e dei costi ad esse correlati.

Ore medie di formazione per tipologia formativa*

*Le ore medie di formazione sono state calcolate rapportando il numero totale di ore di formazione sul numero dei dipendenti totale (sia a tempo indeterminato che a tempo determinato), arrotondando il risultato all’unità. Per l’anno 2010, si è utilizzato il numero totale dei dipendenti al 30.12, in quanto al 31.12 vi è stato il subentro del personale relativo alle Nuove Fonti precedentemente in capo ad Hera S.p.A..



Ore di formazione per qualifica

Dettaglio D/U non disponibile per il 2010



La sicurezza

Totale ore di malattia



Andamento della ricorrenza delle tipologie di infortunio

* L’indice viene calcolato includendo quota parte per quei giorni di assenza relativi ad infortuni occorsi nell’anno precedente e che sono maturati nell’anno di riferimento.
** Sia il dato 2011 che quello 2012 sono attribuibile solo a dipendenti uomini, dato che nel corso dell’anno le dipendenti donne non hanno avuto incidenti; relativamente al 2010 invece non è stato possibile recuperare la suddivisione del dato per genere.



Nel corso del 2012 l’andamento infortunistico si è mantenuto stabile, con uguale numero di infortuni rispetto all’anno precedente, mentre l’indice di gravità mostra un trend in aumento.
L’analisi del trend infortunistico nel decennio 2003-2012 mette in luce un andamento costante relativamente alla frequenza delle tipologie di infortunio ricorrente, dove l’incidente stradale e lo scivolamento hanno una frequenza del 31%, con un leggero incremento di quest’ultimo, proiezione di materiali con il 10%, urti-impatti con il 7%, movimentazioni manuali di carichi e schiacciamento con il 5%, tagli-abrasioni e inalazione vapori con il 2%.

aGGioRnamenti

  12/07/2013
Presentazione del Bilancio di Sostenibilità 2012
presso la Sede di Banca di Cesena - Credito Cooperativo in viale Bovio 76, Cesena
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