Performance economica

 I nostri impegni » 

Il presente capitolo è direttamente collegato al Bilancio d’esercizio della Società. Il bilancio è stato redatto secondo i criteri previsti dalla vigente normativa civilistica, interpretata e integrata dai principi contabili statuiti dai Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri, così come adottati ed integrati dall’Organismo Italiano di Contabilità.
Nel 2012 è entrata a regime l’integrazione della gestione delle principali fonti locali con l’Acquedotto della Romagna come individuata nel “progetto Società delle Fonti” ovvero la concentrazione in capo ad un unico soggetto di tutta la produzione della risorsa immessa in rete nei territori delle province della Romagna. Come illustrato in precedenti parti del presente documento, l’anno 2011 era stato il primo esercizio che aveva visto la gestione diretta da parte della Società anche delle Fonti Locali minori, i quantitativi prodotti da tali fonti minori, nonché i correlati ricavi di vendita e costi di gestione, non erano comunque di entità tale da inficiare la significatività del confronto dei dati del 2011 e del 2012 con quelli del 2010.

Il Conto economico riclassificato



Il valore della produzione pari a 45.932.267 euro presenta un incremento rispetto l’esercizio precedente di 1.220.040 euro.
Nell’anno 2012 sono stati venduti circa 112,7 milioni di m³ d’acqua che hanno generato ricavi per euro 37.017.980. Rispetto al 2011 si rileva un incremento dei quantitativi d’acqua venduti di circa 0,9 milioni di m³ . Del totale dei m³ d’acqua venduta il 97,3% è relativa ad usi civili (di cui il 98,8% negli ambiti territoriali delle province della Romagna) e il restante ad usi plurimi. La ripartizione territoriale della fornitura idrica complessiva è articolata come segue: provincia di Forlì-Cesena 35,3 milioni di m³, provincia di Ravenna 34,4 milioni di m³, provincia di Rimini 38,6 milioni di m³, provincia di Pesaro-Urbino e Repubblica di San Marino 1,4 milioni di m³.
Nel 2012 l’andamento idrologico è stato sfavorevole pressoché per tutto l’esercizio, solo nell’ultima parte dell’anno la situazione si è normalizzata e a fine dicembre il volume invasato nella diga di Ridracoli era di circa 30 milioni di metri cubi.
Di seguito si fornisce un quadro riepilogativo della ripartizione dell’acqua erogata nel 2012 in base alle fonti idriche di provenienza.

Fonte di produzione dell’acqua fornita nel 2012 (in m³)



aGGioRnamenti

  12/07/2013
Presentazione del Bilancio di Sostenibilità 2012
presso la Sede di Banca di Cesena - Credito Cooperativo in viale Bovio 76, Cesena
»




Numeri Chiave