Lettera degli Amministratori

   Cari lettori,
giungiamo con questa all'ottava edizione del Bilancio di Sostenibilità di Romagna Acque-Società delle Fonti S.p.A., l'ormai abituale strumento tramite il quale la Società rendiconta annualmente i propri risultati in materia di sostenibilità, sulla base di principi di chiarezza, trasparenza, tempestività.

Questa edizione del Bilancio è relativa ad un anno, il 2011, caratterizzato almeno nella sua seconda parte da una situazione di criticità in termini di quantità della risorsa idropotabile disponibile sul territorio, a causa della anomala scarsità di precipitazioni registrate. Evidenziamo questo elemento perché le risposte date alla crisi idrica da parte dell’azienda dimostrano, alla prova di una situazione difficile, la lungimiranza e la validità del progetto Società delle Fonti, in base al quale Romagna Acque gestisce oggi tutte le fonti di produzione idropotabile del territorio romagnolo.

Un progetto che - partendo dal presupposto fondamentale del ruolo pubblico nella disponibilità di una risorsa fondamentale come l’acqua - ha permesso nel corso del 2011 di continuare un percorso virtuoso di diversificazione e integrazione delle fonti idropotabili del territorio. L’azienda ha approvato un nuovo impegnativo piano industriale, con una prospettiva di lunga durata (fino al 2023), che ha come presupposto base la garanzia e la sicurezza di un adeguato approvvigionamento per i decenni a venire: grazie a un nuovo impianto principale (il NIP 2 di Ravenna, in fase di realizzazione), alla previsione di adeguate manutenzioni straordinarie e alla completa interconnessione degli impianti principali, per garantire sicurezza agli approvvigionamenti anche in uno scenario di lungo periodo.

Tutto ciò, naturalmente, in linea con la “mission” di Romagna Acque-Società delle Fonti S.p.A.: garantire acqua di buona qualità, in quantità adeguata e in ogni momento dell’anno, a tutto il territorio romagnolo, salvaguardando l’ambiente e la risorsa e garantendo impatti tariffari contenuti.

A fronte di un andamento meteoclimatico sfavorevole, dunque, la gestione integrata e il dosato utilizzo delle varie fonti hanno permesso di salvaguardare l’invaso di Ridracoli per le utenze che al momento dipendono esclusivamente da quello.

Romagna Acque-Società delle Fonti S.p.A. opera costantemente perseguendo la sostenibilità ambientale, economica e sociale della propria attività. Siamo consapevoli che per conseguire gli obiettivi aziendali di cui sopra è importante una stretta collaborazione fra tutti i settori della struttura; così come siamo consapevoli dell’importanza della comunicazione e del dialogo con tutti gli interlocutori aziendali, con gli stakeholders presenti sul territorio: è nostra intenzione proseguire con loro un rapporto costante, aperto e franco, con la certezza che ciò possa aiutarci a migliorare il nostro operato. Anche in questo senso, il 2011 ha portato a passi avanti nel rapporto con gli stakeholdes (documentati all’interno del Bilancio), con l’obiettivo di migliorare ulteriormente nel corso del 2012.

Questo Bilancio è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione contestualmente all’approvazione del progetto di bilancio di esercizio da sottoporre all’assemblea dei soci.
Il Bilancio di Sostenibilità è stato predisposto secondo le “Linee guida per il reporting di sostenibilità” elaborate dal Global Reporting Initiative (GRI) nel 2011 (G-3.1) ed è sottoposto alla revisione limitata, da parte della Società di revisione KPMG S.p.A..

La Presidente
Ariana Bocchini

Il Vice Presidente
Tonino Bernabè

L’Amministratore Delegato
Carlo Pezzi



aGGioRnamenti

  06/07/2012
Presentazione del Bilancio di Sostenibilità 2011
al Park Hotel di Marina di Ravenna
»




Numeri Chiave