Performance economica
Nel 2011 abbiamo distribuito nel territorio 111,9 milioni di m3 di acqua (45,9% da Ridracoli, 33,6% da falda, 20,5% da superficie).
Abbiamo effettuato investimenti per circa 16,9 milioni di euro (72% acquedotto, 28% fognature e depurazione).
Abbiamo distribuito agli Stakeholder un valore aggiunto di 27,9 milioni di euro (distribuito alle risorse umane per il 27,5%, alla collettività per il 2,4%, agli azionisti per il 7,3%).
Nel biennio 2009-2010 è entrata a regime l'integrazione con l'Acquedotto della Romagna della gestione delle principali Fonti Locali di produzione presenti nei territori delle province della Romagna, gestione che aveva determinato per la Società il sostanziale raddoppio dei quantitativi d'acqua storicamente venduti e modificato in misura rilevante la consolidata struttura dei ricavi e dei costi di produzione. Come illustrato in precedenti parti del presente documento, l'anno 2011 è il primo esercizio che ha visto la gestione diretta da parte della Società anche delle Fonti Locali minori. I quantitativi prodotti da tali fonti minori, nonché i correlati ricavi di vendita e costi di gestione, non sono comunque di entità tale da inficiare la significatività del confronto dei dati del 2011 con quelli del biennio 2009-2010.
Il Conto economico riclassificato
Il valore della produzione pari a 44.977.584 euro presenta un incremento rispetto l'esercizio precedente di +1.221.465 euro.
Nell'anno 2011 sono stati venduti circa 111,9 milioni di m3 d'acqua che hanno generato ricavi per euro 36.037.304. Rispetto al 2010 si rileva un incremento dei quantitativi d'acqua venduti di circa 5,3 milioni di m3 , di cui circa 2 milioni di m3 prodotti dalle fonti locali minori gestite con effetto dal 2011. Del totale dei m3 d'acqua venduta il 97,5% è relativa ad usi civili (di cui il 98,8% negli ambiti territoriali delle province della Romagna) e il restante ad usi plurimi. La ripartizione territoriale della fornitura idrica complessiva è articolata come segue: provincia di Forlì-Cesena 35,2 milioni di m3, provincia di Ravenna 36,7 milioni di m3, provincia di Rimini 38,6 milioni di m3, provincia di Pesaro-Urbino e Repubblica di San Marino 1,4 milioni di m3.
Nel corso del 2011 l'andamento idrologico è stato favorevole nella prima parte dell'anno mentre è stato caratterizzato da una fase di siccità durante la seconda parte del 2011 (siccità prolungatasi anche nei primi mesi del 2012).
Di seguito si fornisce un quadro riepilogativo della ripartizione dell'acqua erogata nel 2011 in base alle fonti idriche di provenienza.
Fonte di produzione dell'acqua fornita nel 2011 (in m3)
Nel 2011 abbiamo distribuito nel territorio 111,9 milioni di m3 di acqua (45,9% da Ridracoli, 33,6% da falda, 20,5% da superficie).
Abbiamo effettuato investimenti per circa 16,9 milioni di euro (72% acquedotto, 28% fognature e depurazione).
Abbiamo distribuito agli Stakeholder un valore aggiunto di 27,9 milioni di euro (distribuito alle risorse umane per il 27,5%, alla collettività per il 2,4%, agli azionisti per il 7,3%).
Nel biennio 2009-2010 è entrata a regime l'integrazione con l'Acquedotto della Romagna della gestione delle principali Fonti Locali di produzione presenti nei territori delle province della Romagna, gestione che aveva determinato per la Società il sostanziale raddoppio dei quantitativi d'acqua storicamente venduti e modificato in misura rilevante la consolidata struttura dei ricavi e dei costi di produzione. Come illustrato in precedenti parti del presente documento, l'anno 2011 è il primo esercizio che ha visto la gestione diretta da parte della Società anche delle Fonti Locali minori. I quantitativi prodotti da tali fonti minori, nonché i correlati ricavi di vendita e costi di gestione, non sono comunque di entità tale da inficiare la significatività del confronto dei dati del 2011 con quelli del biennio 2009-2010.
Il Conto economico riclassificato
Il valore della produzione pari a 44.977.584 euro presenta un incremento rispetto l'esercizio precedente di +1.221.465 euro.
Nell'anno 2011 sono stati venduti circa 111,9 milioni di m3 d'acqua che hanno generato ricavi per euro 36.037.304. Rispetto al 2010 si rileva un incremento dei quantitativi d'acqua venduti di circa 5,3 milioni di m3 , di cui circa 2 milioni di m3 prodotti dalle fonti locali minori gestite con effetto dal 2011. Del totale dei m3 d'acqua venduta il 97,5% è relativa ad usi civili (di cui il 98,8% negli ambiti territoriali delle province della Romagna) e il restante ad usi plurimi. La ripartizione territoriale della fornitura idrica complessiva è articolata come segue: provincia di Forlì-Cesena 35,2 milioni di m3, provincia di Ravenna 36,7 milioni di m3, provincia di Rimini 38,6 milioni di m3, provincia di Pesaro-Urbino e Repubblica di San Marino 1,4 milioni di m3.
Nel corso del 2011 l'andamento idrologico è stato favorevole nella prima parte dell'anno mentre è stato caratterizzato da una fase di siccità durante la seconda parte del 2011 (siccità prolungatasi anche nei primi mesi del 2012).
Di seguito si fornisce un quadro riepilogativo della ripartizione dell'acqua erogata nel 2011 in base alle fonti idriche di provenienza.
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aGGioRnamenti
06/07/2012
Presentazione del Bilancio di Sostenibilità 2011
al Park Hotel di Marina di Ravenna
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